Numana Porta a Porta


raccolta differenziata porta a porta
Se tanto mi da tanto quel che si accinge a fare questa Amministrazione è del tutto simile a quanto attuato dal vicino Comune di Camerano guarda caso affine come colorazione politica e intenti ambientalistici. A tal proposito, per aiutare la popolazione numanese che si appresta a conoscere le nuove direttive in tema di rifiuti, abbiamo intervistato una coppia di cittadini residenti nel suddetto comune e che per ragioni di anonimato hanno preferito indossare una maschera che nell'occasione soddisfa la privacy e il Carnevale. Li chiameremo Signori Rossi e quanto diranno verrà trascritto in rosso. Il colore scelto è puramente casuale e non implica una appartenenza politica.
Woody Allen Prendi i soldi e scappa

Signori Rossi come vi siete trovati con la nuova raccolta dei rifiuti?
E' bene precisare che da noi dall'oggi al domani sono spariti tutti i "buzzighi" della differenziata senza lasciare nemmeno un secondo, e dico un secondo, per organizzarsi al meglio dentro casa. La solerzia ha toccato vertici di efficienza mai riscontrati prima nella pubblica amministrazione arrivando addirittura a smantellare le piazzole in cemento dove erano collocati i suddetti e divisi per materiali.
Così siete stati costretti ad adeguarvi in maniera drastica?
Drastico è il termine esatto. Infatti immediatamente abbiamo dovuto fare mente locale su cosa e dove mettere e quando conferire. Visto che la frazione organica viene ritirata il lunedì, mercoledì e sabato, è stato da subito drammatico lo sconvolgimento delle abitudini alimentari.
Cosa volete dire con questo?
Ovvero cibi che hanno residui maleodoranti non si possono mangiare se non alla vigilia del conferimento stesso per ovvi motivi di stivaggio in casa e specie se non si dispone di un terrazzo o luogo simile all'aperto.
Buono a sapersi specie a Numana dove si consumano pesce e crostacei e molluschi spesso e volentieri.
Aldilà di questo aspetto lo stivare plastica e carta o latta non presenta particolari difficoltà se non la pretesa di pulire i barattoli o lattine unte o con residui evidenti di prodotto, tipo marmellata o altri che secondo le istruzioni impartiteci andrebbero puliti e/o lavati con conseguente spreco di acqua. Ma la cosa che più è saltata all'occhio è stata la trasformazione del paese a causa di tutto questo.
Cosa vuol dire?
Vede i bidoncini vanno lasciati fuori della porta e visto che nel paese come del resto ormai da tutte le parti, la maggioranza delle persone è anziana, ecco che li mettono fuori della porta già alle 9 di sera se non prima e se ti trovi a passeggiare, specie in estate e immaginiamoci a Numana, non è un bel vedere. Passi poi per i bidoncini colorati e di plastica ma come la mettiamo con i sacchetti, tra l'altro trasparenti, che contengono i pannolini dei neonati e che vengono ritirati una sola volta la settimana? Può capitare infatti che alcune vie di recente edilizia e abitate da coppie giovani espongano tanti di questi sacchettini profumati. In generale credo di averle dato una più che esauriente descrizione della situazione che si verrà a creare con molta probabilità anche da voi a Numana.
Vi ringrazio e non mi resta che esprimere le considerazioni finali stando allo scenario che ci aspetta con tutta probabilità e del quale verrà parlato proprio oggi alla cittadinanza nel primo incontro che si terrà al Cinema Italia. Non riesco ad immaginare come riusciranno e con che mezzi a ritirare nei vicoli o nelle scalinate tra le quali la Costarella ne può diventare l'esempio più inquietante. Non riesco nemmeno ad immaginare cosa succederà con il turismo estivo e a cosa saranno soggetti gli affittuari di case estive, i nostri turisti. Molto probabilmente e auspicabilmente a Numana verrà adottato un sistema misto nel senso che alcune isole ecologiche resteranno a disposizione per il conferimento. Non lo so e non voglio pensare al detto che chi lascia la strada vecchia per la nuova male si ritrova ma sinistri presagi, visto quello che è stato già adottato altrove, mi sono al momento compagni.

Commenti

  1. Si parla di raccolta differenziata come se fosse una nuova invenzione. Abito in Svezia da un mezzo secolo, quí la raccolta differenziata é una delle cose naturali di tutti i giorni, gestita con sistemi ben provati e funzionanti. Allora io mi chiedo perché inventare la ruota quando c'é già? Su uno si guarda in giro per l'Europa troverá sicuramente un metodo giá funzionante che é adatto anche per l'Italia e di conseguenza anche per la mia carissima Numana, mio paese di nascita.

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  2. la differenziata esisteva già ovvero il conferimento nei "buzzighi" che se sei di Numana sai cosa sono ;-)) ognuno con un materiale diverso
    qui si parla di quella nuova che entrerà in funzione a breve ovvero il porta a porta che se ricordi la costarella e i "vigoli" creerà diversi problemi agli operatori raccogliere davanti le porte i "buzzighetti" con il loro prezioso contenuto e nei giorni stabiliti
    sembra che l'organico passerà solo due volte alla settimana e ti lascio immaginare le magnate de pesce o le scorze de concole e muscioli dove le sistemerai in casa se non hai un terrazzo o un giardino .. spero i ns amministratori abbiano valutato attentamente cosa comporterà una simile scelta

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  3. zio da noi avviene così da un bel po' ormai ... basta sapersi organizzare ... è che in italia si fa polemica per partito preso ... vedrai andrà tutto bene ... ;)

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    1. È rassicurante sentire che andrà tutto bene, basta che non fà la fine di Napoli.

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