Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2011

Habemus porto

Immagine
dal Resto del Carlino cronaca locale, notizia dei giorni scorsi: La Giunta regionale ha adottato il Piano regolatore del porto di Numana . E' il primo Piano licenziato dalla Regione, dopo l’approvazione del Piano regionale di porti, da parte dell'Assemblea legislativa, nella seduta del 2 febbraio 2010. La delibera è stata approvata su proposta dell' assessore alle Infrastrutture, Luigi Viventi . "Il primo atto ha anche un valore simbolico - evidenzia Viventi - e sottolinea la volontà della Regione di potenziare e ammodernare le strutture portuali esistenti. Nel caso specifico di Numana, d’intesa con il Comune, la nuova programmazione portuale privilegia la messa in sicurezza dell’attuale bacino, il miglioramento dell’imboccatura esistente, in modo da assicurare la tranquillità degli ormeggi anche in presenza di mareggiate, e la riduzione dell’ interramento dei fondali. E' prevista anche la ristrutturazione delle opere di difesa esterne, insieme alla progettazi

Ristorante bebo's

Immagine
Sul lungomare Scarfiotti a Portorecanati, appollaiato su una palafitta sulla battigia c'è il Ristorante bebo's . Ottima cucina di mare, ma anche carne e pizza in un ambiente elegante e molto curato e reso suggestivo dall'inconfondibile profilo del Conero in lontananza. Abbiamo gustato una polentina alle vongole , dei tagliolini alle canocchie e una spigola al forno con patate, olive e pomodorini e il tutto annaffiato con dell' ottimo Falerio . Caffè e grappa barricata come si suole … La particolarità della serata, oltre che dalla buona cucina, è consistita in un grecale ( mare da greco ) che ha reso l'atmosfera alquanto insolita e suggestiva. Nel video girato con uno scioccofonino e musicato direttamente su youtube - (Mark Messner – Adding up di sottofondo) potrete constatarne l'effetto … buona visione!! correlati: La Costarella Il Diavolo del Brodetto

Riflessioni digitali

Immagine
Come già in precedenza trattato sull'argomento, siamo arrivati al 2011 anno del fatidico switch off e anche se siamo ormai in dirittura di arrivo mi viene di fare alcune considerazioni da uomo della strada, anche, ma soprattutto da uomo da salotto. E devo constatare che dall'approvazione della Legge Gasparri sul passaggio al digitale sono stati fatti parecchi passi; alcune regioni italiane sono passate in toto al nuovo modo di vedere la TV e a quanto sembra con contenuti molto più ricchi del vecchio analogico. Mi sembrano piuttosto strani i tempi e i modi che stanno caratterizzando tale rivoluzione tali da far sembrare le regioni, che via via raggiungono l'obbiettivo, figlie e figliastre della medesima nazione mediatica . Tecnicamente parlando e aldilà dei tempi previsti e restando al Monte Conero inerente al blog, abbiamo assistito alla immediata partenza, direi a razzo, di Mediaset che ovviamente, fornitrice di servizi a pagamento, ha subito preso la palla al balzo ed

Pesca in foce

Immagine
Tra le tante attività di pesca che la nostra Riviera offre, nel campo della pesca sportiva abbiamo la possibilità unica della pesca in foce con uno dei più bei panorami in assoluto: lo sfondo netto e maestoso rappresentato dal Monte Conero. Come è noto il fiume, in questo caso il Musone, nello scorrere verso il mare porta con se molti nutrienti e questo fa in modo che allo sbocco si presentino numerose bocche da sfamare e con esse il principe dei predatori, il varolo , la spigola che con le sue carni uniche lo rende la preda più ambita dai pescatori. Se la beccaccia è la regina del bosco per i cacciatori, il varolo (spigola) è il principe dei mari per i pescatori.

La festa di Sant' Antonio

Immagine
Il 17 gennaio, giorno di Sant' Antonio Abate, protettore degli animali, per tradizione, era una ricorrenza che veniva celebrata con riti civili e cerimonie religiose, soprattutto nelle campagne. Ormai fa parte dei ricordi perchè si festeggia in maniera molto riduttiva e in “versione” moderna soltanto agli Svarchi. Naturalmente i racconti che seguiranno si riferiscono alle cerimonie accadute negli anni '20/'30. Le feste, in effetti erano due, una nel paese il 17 gennaio e la seconda a “ La Panunzia ” (località Svarchi). L'organizzazione della festa del paese era affidata a “ La Confraternita ” (congregazione religiosa laica), in collaborazione con il parroco. La confraternita era formata da quasi tutti ex contadini che avevano lasciato il lavoro nei campi e si erano trasferiti in paese. Per fare fronte alle spese della festa un gruppo ristretto di persone scelte nella confraternita, chiamati “ festarì ”. Almeno 15 giorni prima della ricorrenza passavano nelle famiglie p

Balleri, curiosi frutti del Conero

Immagine
Quando l'uomo viveva in simbiosi con la natura ricavava il giusto sostentamento da essa senza depauperarla e appesantirla fino alla degenerazione. Vale sempre la regola che per mungere il latte dalla mucca devi dargli anche da mangiare. Nel caso di questo curioso frutto di mare, dal colore grigiastro, con guscio zigrinato che gli permette di scavare nella morbida roccia calcarea della nostra zona la propria abitazione, occorrevano circa 25 anni per arrivare a completamento o maturazione. Esso, con molta facilità scambiato per un dattero di mare, veniva pescato portando a riva piccole rocce, da noi chiamate " sassi morti " che ne potevano contenere dai 15 ai 20 esemplari adulti. La tecnica era abbastanza semplice nella sua esecuzione: si usciva in " patana " (piccola barca a remi), si individuava sul fondale, abbastanza vicino a riva una pietra e ci si immergeva per recuperarla. Se questa era di dimensioni più grandi della norma, la si imbragava con una c

Work in progress

Immagine
Un altro capitolo nella storia del ripascimento che da 2 anni vive la nostra costa: i lavori, approfittando del mare calmo, fervono alacremente anche il giorno della Befana e la chiatta scava sulla battigia per recuperare la "rena" che i marosi precedenti avevano fatto franare dal Monte Cingoli predisposto con ruspe e camion carichi di questo materiale che sta trasformando la nostra spiaggia in un misto di terriccio, sabbione e ghiaia di pietra macinata come appunto viene chiamata la "terra di Cingoli". Parte di questo materiale viene caricato dalla chiatta e trasportato fino a Portonovo dove gli operatori locali hanno più volte manifestato gioia e contentezza…. Ricordo che questo montirozzo si trova nei pressi della foce del fiume Musone e siccome noi facciamo le cose in grande ne abbiamo predisposto un'altro sulla spiaggia dell'ex Santa Cristiana così da averne 2 perchè il primo da solo si annoiava post correlati per chi volesse approfondire

Indipendence day of Befana

Immagine
Non credevo ai ,miei occhi quando stamattina ho dato una scorsa ai programmi Sky della giornata in prima serata su Sky Cinema 1 , il salotto buono del cinema della nota piattaforma satellitare,  c'era un film già visto e rivisto, passato e ripassato anche ultimamente sotto le feste da Mediaset . Per quanto bello possa essere non è certo quello che si aspetta un abbonato e allora è il caso di dire che per la Befana, il magnate Rupert Murdoch ci ha proprio portato il carbone nel sembiante del nero e ottimo Will Smith. E io pago … (cit.)

Eclisse

Immagine
Per chi l'ha vista stamattina avrà certamente compreso che la portata da noi è stata minima, uno spicchio di sole oscurato al passaggio della luna attorno alle 09,00 ma fortunatamente ci viene in aiuto Anna con la sua memoria da elefante: l'eclisse parziale di sole che si sta verificando in questo momento, mi ha fatto ritornare alla mente quella totale che avvenne il 15 febbraio 1961. La ricordi? Io la osservai, attraverso un pezzo di vetro affumicato alla fiamma di una candela, dalla Torre, precisamente dove oggi c'è il " Monumento al Pescatore ". Ricordo perfettamente l'evento e in particolare, nel momento della massima copertura del sole, si sentiva più freddo e le galline sono tornate nel pollaio, che si trovava dove oggi c'è il ristorante "La Torre". Noi frequentavamo la 2° elementare...e a scuola ne abbiamo parlato parecchio, soprattutto perché era un evento unico per la nostra zona e che non ne avremmo più rivista un'altra, totale,

Stand-up paddle

Immagine
Il Sup è il nuovo sport delle spiagge - Corriere della Sera : "Avete letto bene, i surfisti remeranno, perché la nuova moda dell’estate è appunto quella di abbinare la classica tavola alla pagaia e remare in piedi come improbabili gondolieri mentre le onde aiutano ad andare ancora più veloce. La specialità si chiama Sup (acronimo di Stand-up paddle) e, dopo aver incantato sportivi e vacanzieri sulle spiagge di mezzo mondo e stregato California e Hawaii, sta sbarcando in Italia con un successo insperato. «In pochi mesi i ragazzi che vogliono imparare la disciplina sono quadruplicati», spiega Maurizio Coppola, 42 anni, laurea in economia, professione maestro di surf ." Questo breve sunto tratto da un vecchio articolo del Corriere della Sera del 28/05/2009 per spiegare il video girato a fine anno e che ritrae in azione un "temerario" intento in questo sport nautico. Io stesso devo dire che durante l'estate ne avevo visti diversi remare in quel modo su tavole da s