Il Naufragio del Pohto


Una finestra sulla storia della Riviera del Conero:

50 anni fa il naufragio del cargo "POHTO" la notte tra il 14 e il 15 marzo 1962. 
A causa di un terribile fortunale, con vento tra greco e tramontana e con il mare in burrasca il "POHTO" andò a schiantarsi contro gli scogli delle "Due Sorelle", squarciandosi in due parti disperdendo in  mare  gran parte del carico di legname, ci furono 10 dispersi, il mare restituì il corpo di uno di loro vicino alla Grotta Urbani,  altri due furono ritrovati lungo la costa tra Sirolo e Numana, uno persino sulla costa di Ortona.
Il salvataggio dei marinai superstiti, sotto una copiosa nevicata (in alcuni punti 50 cm.) avvenne ad opera del coraggioso Cesare Barbadoro e di altri volontari (in tutto 15, in maggioranza cavatori di pietra), che, attraverso il Passo del Lupo, riuscirono a recuperare gli 11 marinai scampati quasi miracolosamente a quella tempesta.
In un preziosissimo opuscolo, pubblicato 15 anni fa (a cura di Bruno Bambozzi, con la partecipazione del Comune di Sirolo, del Circolo Pesca Sportiva Conero e del Circolo Culturale Sirolese) è narrato l'evento in tutta la sua drammaticità, proprio da Cesare Barbadoro, detto Cesarì, l'eroe sirolese, insignito della Medaglia di Bronzo al valore civile.

Anna

Come sempre un grazie alla nostra Anna senza la cui memoria sarei perso. In effetti ricordo ancora quei momenti, alcuni dei quali fissati indelebilmente:
  • il gran agitarsi e mobilitarsi degli adulti 
  • il divieto assoluto per noi bambini di recarsi in spiaggia a causa di cadaveri orrendamente mutilati
  • il tantissimo legname che ci invase le case per tanto tempo e la robustezza di quelle tavole usate da tutti i muratori della zona per le impalcature e per moltissimi anni a venire
ricordo ancora che a distanza di tanto tempo capitava ancora di vedere qualche tavola del carico ancora in uso nei lavori edili.
Aspetto le foto e grazie ancora ... aggiornamento 14 marzo 2016 ... arrivate grazie Anna Massaccesi

naufragio del Potho

naufragio del Potho

naufragio del Potho

qui per approfondimenti e foto d'epoca

Commenti

  1. E' possibile vedere le foto dell'epoca?

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  2. Grazie mille!

    p.s. ti ricordi poi di avvisarmi? :)

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    Risposte
    1. intanto puoi dare un'occhiata al link posto alla fine dell'articolo
      poi quando arrivano farò un nuovo post e ti darò un fischio ;-))

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  3. Ricordo che nonno, come altre persone, portò a casa alcuni assi di quel legname, che essendo stato tanto a bagno nell'acqua marina, bruciandolo nel camino, a causa del sale, schizzava pezzetti ardenti, al sentire lo scoppiettio, mia madre pensava a quei poveri morti, così decise di non utilizzare più quel legname.
    Uno dei morti è sepolto nel cimitero di Numana, una croce con scritto "Persona Ignota" e la data del naufragio lo ricorda ai visitatori per una preghiera...
    Gli altri due sono al cimitero di Sirolo, un giorno, quasi per caso ho trovato le due tombe, ricvordavo solo quello di Numana.

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