Numana Riviera del Conero

Nonostante il maltempo stamattina mi sono imbattuto in questa gara di pesca sportiva che uno dei partecipanti ha definito come prova del Campionato Regionale. Dall'ordinanza della Capitaneria di Ancona n. 147/2012 reperita online si evince quanto segue: che dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle ore 18.00 alle ore 22.00 del 27 ottobre 2012, verrà effettuata una gara di pesca sportiva con canna dalla riva denominata “Selezione Regionale di recupero per il Campionato Italiano Surfcasting Individuale 2013”, organizzata dalla società A.S.D. SURF CASTING FISH EYE , lungo il litorale del Comune di Numana (AN), precisamente nel tratto di arenile compreso tra l’esercizio commerciale denominato “Ristorante CASA BIANCA” e la foce del fiume “Musone” per una profondità a mare di 200 metri. Ho anche appreso il sistema di punteggio da uno dei partecipanti, piuttosto dubbioso sull'esito della competizione visto il mare mosso: 50 punti a preda e 1 punto aggiuntivo a grammo di pes...

la locandina del film E' ufficiale. Con una mail il regista Filippo Grilli mi informa dell'uscita nelle sale di " La sabbia nelle tasche " il prossimo Giovedì 6 Dicembre 2012 con l'anteprima esclusiva presso il Cinema Excelsior di Lissone . Il film che narra di speranza e integrazione di quanti intraprendono viaggi rischiosi alla ricerca di una nuova vita in una società migliore di quella che si sono lasciati alle spalle,  è stato girato in diverse zone della nostra Numana . Ne abbiamo già parlato in questo post e sotto trovate il trailer definitivo del film. GPG Film per info e contatti con la casa di distribuzione. Con i migliori auspici di successo un grande in bocca al lupo a Filippo, al cast, ai suoi collaboratori e a tutti quelli che hanno reso possibile la realizzazione di questo film.

Detto che peàna è nel linguaggio comune è inteso come uno scritto o discorso di esaltazione, vittoria e in genere non obiettivo perché portatore di lodi, quando anche sperticate, e non di critiche. Come definire questo singolare manifesto, almeno a memoria mia, apparso in questi giorni a Numana e inneggiante l'operato della attuale Giunta? Innanzitutto la firma del manifesto " un gruppo di numanesi " mi puzza di persone informate più che semplici cittadini. Di persone vicine all'attuale amministrazione e comunque tecnicamente e politicamente preparate vista la dovizia delle argomentazioni addotte ed ivi illustrate. Ma è una mia impressione visto che non conosco e nemmeno ho avuto il tempo di informarmi sui probabili autori e mi limito solo a dire la mia che è principalmente frutto del continuo contatto con la gente comune e anche mio modestissimo modo di pensare e vedere le cose del paese nel quale mi onoro di essere nato. Sott'a le botte del mare a due passi ...

La fantastica POLENTA DOLCE DI MOSTO anche quest'anno sulle tavole dei marchigiani. La tradizione è salva ed ho potuto constatare con amici del Web sparsi per l'Italia che questo dolce o il mosto in genere non viene tanto usato e questo in particolare è pressoché sconosciuto. Esso rappresenta quindi una peculiarità della nostra regione e come tale va tramandata e fatta conoscere. In generale non posso che rammaricarmi con quanti ne ignorano la bontà: non sanno cosa si perdono!!  Ho già trattato l'argomento nei post seguenti e ogni anno è per me un rinnovato piacere sia nel mangiarla che nel pubblicizzarla: Sciughetti Mosto  un boccone tira l'altro e in un attimo finscono nella .. panza

Con grande piacere e con un pizzico di orgoglio per esserci nato e viverci, pubblico queste foto scattate oggi nel "salotto buono" della spiaggiola del Frate o come la chiamiamo noi " Sott'a Santa " per mostrare come ad Ottobre sia ancora possibile godersi una tintarella piacevole e farsi un bel bagno nel relax più assoluto e nelle acque cristalline non più agitate dai tanti turisti estivi. A costoro, ai tanti amici che ogni anno vengono dalle nostre parti e che hanno da qualche tempo ripreso il lavoro tornando alle loro città, dedico queste foto di un meraviglioso e caldo 06/10/2012 nella speranza di farli ... rosicare un po'. ;-))

Eccomi qua a ricordare il tempo passato, quando le famiglie numanesi non avevano il forno a casa e portavano a cuocere i cibi nell'unico forno del paese, quello di Palmira, la mamma di Aldo. Il forno all'epoca era a legna e, siccome si usava fare il pane in casa, occorreva addirittura prenotare, il giorno prima,  il "posto" e questo compito era assegnato ai ragazzi, i quali, risalita la Costarella, si affacciavano dalla mura, che sovrasta la strada che va alla spiaggiola, dove appunto c'era il forno. Da lì ad alta voce chiamavano Palmira: “ mamma domani fa il pane, c'è posto per il primo forno ?", non perché ci fossero più forni, bensì c'erano più cotture nel corso della giornata e per il pane occorreva trovare posto nella prima " infornata ". Ogni famiglia faceva una specie di "marchio" per contraddistinguere le pagnotte, che avevano di solito la forma allungata in modo che ci fossero due " cudrizzi ", i più richiesti...