Presentazione
Non so come ho fatto a far partire questo blog stante la mia assoluta mancanza di competenza informatica, ma tant'è e cercherò per quanto possibile di farlo crescere.
Siamo in Adriatico centrale, con le sue lunghe spiagge piatte e sabbiose, e d'improvviso cambia lo scenario.
Qui, nella riviera del Conero, si è in un piccolo mondo a parte. Sotto a un monte che s’innalza improvviso a picco sul mare, ci sono spiagge di ciottoli bianchi e calette segrete, dove i più temerari si avventurano a piedi, mentre gli altri arrivano via mare, con proprie imbarcazioni o con quelle dei traghettatori o semplicemente come il sottoscritto in canoa.
E tra baie, punte, grotte (Urbani e Lavi a Sirolo), falesie scoscese e pinete affacciate sul mare, con pini che sfidano le più elementari leggi di gravità, anche l’acqua cambia colore. Essa è così trasparente e profonda, che si possono praticare immersioni. Questa oasi di pace e natura ritagliata sulla costa più turistica d’Italia dal 1987 è area protetta ed è popolata da rare specie di uccelli e con 18 percorsi che si snodano tra lecci, pini, corbezzoli e ginestre, il Parco del Monte Conero è una meta irrinunciabile per escursionisti e amanti della natura.
Siamo in Adriatico centrale, con le sue lunghe spiagge piatte e sabbiose, e d'improvviso cambia lo scenario.
Qui, nella riviera del Conero, si è in un piccolo mondo a parte. Sotto a un monte che s’innalza improvviso a picco sul mare, ci sono spiagge di ciottoli bianchi e calette segrete, dove i più temerari si avventurano a piedi, mentre gli altri arrivano via mare, con proprie imbarcazioni o con quelle dei traghettatori o semplicemente come il sottoscritto in canoa.
E tra baie, punte, grotte (Urbani e Lavi a Sirolo), falesie scoscese e pinete affacciate sul mare, con pini che sfidano le più elementari leggi di gravità, anche l’acqua cambia colore. Essa è così trasparente e profonda, che si possono praticare immersioni. Questa oasi di pace e natura ritagliata sulla costa più turistica d’Italia dal 1987 è area protetta ed è popolata da rare specie di uccelli e con 18 percorsi che si snodano tra lecci, pini, corbezzoli e ginestre, il Parco del Monte Conero è una meta irrinunciabile per escursionisti e amanti della natura.
si ma le foto chi te le ha messe? vuol dire che ci sai fare, altrochè...
RispondiEliminale ho messe io, piano .. piano ehehe
RispondiEliminanon è vero che non ci sa fare
RispondiEliminalui è il nostro uomo mennen nn per caso
cmq complimenti zio Tex 6 un grande
u CARCA quando c'è da spammicchiare è sempre in prima fila....
e grande Tex...posto che non conoscevo...il Conero pensavo fosse nel Napoletano...
RispondiEliminaoh c'è gia la mia immaginetta di lato sul blog
RispondiEliminaocio che vi vedo eh . ah ah ah
quello è il Vomero Calabro ... che minkioni ... ora zio metti le foto delle Bellezze locali e delle donne del PR ...
RispondiEliminaSpiaggi di Numana frequentata ben due volte soggiornando al Villaggio Taunus ... era tua riserva di caccia zio?
RispondiEliminacmq la secondo foto in alto somiglia meravigliosamente al panorama del promontorio di capo vaticano
RispondiEliminasono su questo blog da 10 minuti e già mi stanno sul c..o i trentini!
RispondiEliminapovero tex....sono arrivati Attila e i suoi flaggelli...
RispondiEliminacomunque ero convinto che andando giù nelle marchè, il litorale fosse ancora più piatto che in Emilia Romagna...una piacevole sorpresa
RispondiEliminanotare come dopo i due responsabili (la parola responsabile di fianco a quella U Carcamagnu....) sono stato il primo a postare ....
RispondiEliminac'ho il clik veloce cio soccmell
una domandina qua si può spammare nevvero?
dividete fantocci da Jim perzio....
RispondiEliminaei piemontese falso e cortese ... ;-)
RispondiEliminama la moglie dello zio lo leggerà?
RispondiEliminaieri sera ho fatto leggere il post mio a mia moglie e la prima cosa che m'ha detto è stata che sono un bastardo perchè quando ho scritto
RispondiElimina"oltre alla Juve e mia moglie amo la musica"
lei naturalmente ha notato che la Juve veniva prima di lei
non solo l'ho menzionata pure il cazziatone eh eh
il taunus era territorio di caccia alla tedesca
RispondiElimina;-))
essegei al contadino non far sapere quant'è
RispondiEliminabuono il formaggio con le pere ... idem alla
moglie .. stat'accuorto
pensano sempre male
ehehe
certo certo ma lei lo sa che la juve è una mia grande passione
RispondiEliminaah dimenticavo di dire che mi ha "cazziato" anche per non aver citato la nostra lulù (figlioccia a 4 zampe e 4 canini da urlo)
ma secondo voi seriamente potrei mai metterla in secondo piano per il calcio
se lei sta male secondo voi penso alla juve ....
io l'ho messa al secondo posto...anzi ultimamente sta lottando con la gattina per non retrocedere al terzo...il cano rimane buon quarto e ultimo
RispondiEliminaben arrivato Tex io sono su splinder ma non mi avrete mai!
RispondiEliminaBALLI IL BOLERO ?
RispondiEliminaa me farebbe piacere venire a spammare anche sul tuo blog eh eh
RispondiEliminacrescete e moltiplicatevi ..
RispondiEliminaollè pure il vecchiaccio della riviera si immola nell'arte di blogghisti
RispondiElimina;-D
ciao gobbetto sassuto
RispondiEliminafammi visita di tanto in tanto
Complimenti TeXen, un'ottima concentrazione di eventi e particolari privati e non, tutti legati ad uno dei più bei posti d'Italia...la nostra amata Riviera.
RispondiEliminaDal balcone della piazza sirolese si può ammirare il panorama per ore...un paesaggio che cambia sotto le tonalità della luce naturale: in un modo di giorno, in un altro di notte, romantico con la luna piena e rilassante con il mare calmo ed il luccichio delle stelle.
Per non parlare dei tramonti ed albe a Portonovo...si entrambi...del resto siamo in Ankon!
Noi siamo tra i tanti che amano il mare d'estate, ma tra i pochi che hanno la fortuna di poterlo amare anche d'inverno!!!
Un saluto a Tex Willer e lodi, lodi, lodi per il suo Bloggheee!!
Antonino Zichichi