Riflessioni digitali

Come già in precedenza trattato sull'argomento, siamo arrivati al 2011 anno del fatidico switch off e anche se siamo ormai in dirittura di arrivo mi viene di fare alcune considerazioni da uomo della strada, anche, ma soprattutto da uomo da salotto. E devo constatare che dall'approvazione della Legge Gasparri sul passaggio al digitale sono stati fatti parecchi passi; alcune regioni italiane sono passate in toto al nuovo modo di vedere la TV e a quanto sembra con contenuti molto più ricchi del vecchio analogico. Mi sembrano piuttosto strani i tempi e i modi che stanno caratterizzando tale rivoluzione tali da far sembrare le regioni, che via via raggiungono l'obbiettivo, figlie e figliastre della medesima nazione mediatica. Tecnicamente parlando e aldilà dei tempi previsti e restando al Monte Conero inerente al blog, abbiamo assistito alla immediata partenza, direi a razzo, di Mediaset che ovviamente, fornitrice di servizi a pagamento, ha subito preso la palla al balzo ed ha iniziato le trasmissioni immediatamente. Mamma Rai invece se l'è presa comoda (tralascio le piccole private locali per comprensibili motivi) ed ha iniziato pian pianino ad irradiare dal Monte Conero i suoi canali principali. Nel tempo alle storiche 1 23 hanno aggiunto Rai 4 che trasmette buoni film e RaiNews24 oltre ad un canale radio e diversi canali vuoti già pronti per … essere riempiti. E proprio quel vuoto mi preoccupa e mi fastidia. Perchè non vengono irradiati i vari RaiMovie e RaiStoria e altri della scuderia? Perchè aspettare ancora fino al 30 giugno per andare a regime? Sembra quasi che sul Conero ogni mattina vada un tecnico a girare la manovella dei canali già disponibili e siccome manca il personale gli altri tardano ancora. Non era forse meglio e vista la disponibilità di nuovi TV in commercio oltre ad innumerevoli decoder a prezzi irrisori, iniziare comunque le trasmissioni digitali con la scadenza del 30 giugno prossimo inderogabile per i ritardatari e amanti nostalgici del vecchio analogico. Almeno chi era già attrezzato poteva usufruire degli stessi canali che ormai tutta l' Italia sta vedendo. E io pago .. (cit.) come loro, gli italo-digitali, il medesimo prezzo: 110,50 €uri marchigiani consegnati sull'unghia al solerte impiegato postale.

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