I pionieri .. che fecero la Riviera
La riflessione di questo fine settimana vuol essere un ricordo di quei primi turisti che fecero .. Numana, Sirolo e la Riviera del Conero tutta.
Erano vere e proprie famiglie che sceglievano le nostre località ancora non del tutto attrezzate per passare le vacanze estive.
In prevalenza da Roma e Milano, arrivavano a fine giugno con le mamme e i bambini per essere raggiunte dai mariti nel periodo di ferie di agosto e si integravano perfettamente nel tessuto sociale del paese come punti di riferimento per i locali e portando arricchimento di usi e costumi prettamente cittadini.
In sostanza traevano beneficio dai luoghi all'epoca incontaminati e aumentavano il livello socio culturale degli indigeni in una perfetta simbiosi che soddisfaceva ognuno: da un lato un ritempramento fisico spirituale, dall'altro un ritorno economico e ... culturale.
A tal proposito mi è particolarmente gradito ricordare una vera e propria icona del turismo numanese: la Signora Pomi .. ricordo solo il cognome.
Era una bellissima donna sempre curata e abbronzata che tutti conoscevamo nel paese, magari non di persona ma sicuramente di .. personaggio.
E di questo personaggio, che noi giovani maschietti, ammiravamo anche in virtù del testosterone che a quell'età fluisce dirompente nelle vene, mi è capitato, incontrando una amica più grande e ricordando quei tempi .. di pionieri, di parlarne e .. con mia grande sorpresa è venuto fuori anche l'aspetto femminile della vicenda, quando lei candidamente mi ha detto:
"noi ragazze la guardavamo per i sandali e i piedi con le unghie laccate" ...
Immediatamente mi si è messa a girare vorticosamente una rotellina nel cervello ... ed ecco la riflessione di cui sopra: esauriente, nitida e spero, per voi lettori, stimolante.
Dal mare è sempre arrivata merce, cultura e ricchezza .... si ma anche i Vichinghi ...
eh..eh..eh
Erano vere e proprie famiglie che sceglievano le nostre località ancora non del tutto attrezzate per passare le vacanze estive.
In prevalenza da Roma e Milano, arrivavano a fine giugno con le mamme e i bambini per essere raggiunte dai mariti nel periodo di ferie di agosto e si integravano perfettamente nel tessuto sociale del paese come punti di riferimento per i locali e portando arricchimento di usi e costumi prettamente cittadini.
In sostanza traevano beneficio dai luoghi all'epoca incontaminati e aumentavano il livello socio culturale degli indigeni in una perfetta simbiosi che soddisfaceva ognuno: da un lato un ritempramento fisico spirituale, dall'altro un ritorno economico e ... culturale.
A tal proposito mi è particolarmente gradito ricordare una vera e propria icona del turismo numanese: la Signora Pomi .. ricordo solo il cognome.
Era una bellissima donna sempre curata e abbronzata che tutti conoscevamo nel paese, magari non di persona ma sicuramente di .. personaggio.
E di questo personaggio, che noi giovani maschietti, ammiravamo anche in virtù del testosterone che a quell'età fluisce dirompente nelle vene, mi è capitato, incontrando una amica più grande e ricordando quei tempi .. di pionieri, di parlarne e .. con mia grande sorpresa è venuto fuori anche l'aspetto femminile della vicenda, quando lei candidamente mi ha detto:
"noi ragazze la guardavamo per i sandali e i piedi con le unghie laccate" ...
Immediatamente mi si è messa a girare vorticosamente una rotellina nel cervello ... ed ecco la riflessione di cui sopra: esauriente, nitida e spero, per voi lettori, stimolante.
Dal mare è sempre arrivata merce, cultura e ricchezza .... si ma anche i Vichinghi ...
eh..eh..eh
Sei un talento sprecato Zio ... invece che andare a zonzo e a tirar sassi sotto la sede della Juve, dovresti farti assumere dall'APT della tua riviera ... e un libro di memorie quando lo pubblichi?
RispondiEliminaNon so se ti ho mai detto dei miei ricordi di Numana ... comunque ricordo il Pesce di cui mio padre è un artista nel cucinarlo ... ho ancora le foto con un piatto di Aguglie fantastiche e una foto alla luna di notte fatta da lui ... non potrò mai scordare questi due episodi e sono legati a Numana ... tra il resto vicino a casa dei miei abitava un tuo compaesano di Sirolo ... corradini fa di cognome ...
Un Corradini appare nella sezione in ns primi 50 anni che sia parente??
RispondiEliminaprobabile
Franco si chiama ed ha una fabbrica di stampi ... lavora in mezza Europa ... grande amante delle barche e del mare.
RispondiEliminaCiao
Pure qua? Mo mi si piglia po' culo anche in questo blog, oltrechè in altri lidi? Chiamasi accanimento...o elcanimento, a preferenza
RispondiEliminanon te la prendere .. so ragaaazzi
RispondiElimina;-))