Incompreso
sottotitolo AMOR OMNIA VINCIT
Avrei dovuto con questo post ringraziare quanti si erano prodigati nella realizzazione del monumento e nell'inserimento nel medesimo della poesia di mio padre sui Pescatori d' Umana e invece torno a casa con il rammarico della grande occasione storica perduta in maniera incomprensibile. Perchè, nonostante le tanti voci che si sono rincorse ultimamente circa la "doverosa" collocazione ai piedi del monumento, testimonianza storica di coloro ai quali il medesimo è dedicato, nulla è stato fatto. Il monumento è stato inaugurato questa mattina secondo programma, il presidente della Fenice con la voce rotta dalla commozione ha ricordato le ultime righe della poesia e il nome dell'autore ma nulla più. Ora se lo scopo di tale iniziativa era il ricordo, la memoria, devo dire che si è persa l'opportunità di ricordare nella circostanza colui che, unico nel paese, era riuscito a mettere in versi dialettali tutto il suo amore e riconoscenza per quegli uomini. E così dopo avere aspettato e filmato tutti gli interventi succedutisi al taglio del nastro, non ho potuto far altro che constatare l'assoluta mancanza di sensibilità e delicatezza nella omissione di quella che a detta di molti è una poesia che per i numanesi evoca ricordi e lacrime di commozione. A poco vale quindi la lettura pomeridiana nella sala del cinema Italia alla quale non potrò assistere per impegni, anche se voglio ringraziare pubblicamente l'amica Vincenzina e il figlio che ne hanno curato l'allestimento. Oggi, nel luogo che era solito vedere radunati i pescatori e dove è stato eretto il monumento, doveva essere letta di fronte alla cittadinanza convenuta in gran numero e questo come minimo segno di riconoscenza e apprezzamento dopo circa quaranta anni dalla sua stesura. Nella prossima settimana, non appena i video saranno pubblicati, darò ampio risalto all'evento con tutti gli interventi delle varie autorità. Per ora solo un gran dispiacere e rincresce che il tanto amore riversato in quella poesia per la sua Numana e i suoi cittadini sia stato vanificato dal non ricordo in quella che era la sua giusta cornice.
Tuo padre con le sue poesie ha donato tutto il suo amore ai pescatori, a Numana e ai Numanesi e ...tutto questo grande patrimonio non possiamo mandarlo perduto o relegarlo a qualche cerimonia...occorre viverlo
RispondiEliminae trasmetterlo...condivido tutto il tuo rammarico...Ti offro tutta la mia disponibilità per cercare di realizzare qualcosa di concreto, sempre se sei d'accordo, ma penso che tuo padre lo meriti ed ora, che vive nella pace dei giusti, potrà aiutarci dandoci la forza e la perseveranza a portare avanti la memoria...
Un grosso abbraccio da tutti noi.
Anna