il corbezzolo

vivendo alle pendici del Conero non posso che confermare la descrizione fatta definendola perfetta, concisa ed efficace col riferimento addirittura al "fructum unum" dei latini ...
in riferimento a:

"Il frutto è una bacca sferica di circa 2 cm, carnosa e rossa a maturità, ricoperta di tubercoli abbastanza rigidi spessi qualche millimetro; contiene un alcaloide che può causare inconvenienti, di solito non gravi, in persone particolarmente sensibili a esso. Il nome latino consiglia un uso moderato del consumo (unum edo = ne mangio uno solo). Dal nome greco kòmaros (ciliegio di mare) invece deriva il nome del Monte Conero, promontorio situato a sud della città di Ancona, la cui vegetazione è appunto ricca di piante di corbezzolo. Fiorisce in ottobre-novembre ed i frutti maturano nell'anno successivo alla fine dell'estate ed in autunno di modo che la pianta ospita contemporaneamente fiori, frutti immaturi e frutti maturi, il che la rende particolarmente ornamentale."
- Arbutus unedo - Wikipedia (visualizza su Google Sidewiki)


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