Ugo Foscolo - Alla sera
I l Cancelliere della Repubblica Galattica poi Imperatore Palpatine alias Darth Sidious, Sith Lord della saga Star Wars, è di nuovo venuto a farci visita interpretando una poesia di Ugo Foscolo: Alla sera, sonetto del 1803 che mirabilmente rappresenta un momento di grave disagio umano e politico del poeta nazionale. La sera intesa come immagine della morte, la “fatal quiete”, ma anche “si cara vieni” dolce compagna portatrice della pace che placa il “mio spirto guerrier” e qui se c’è un guerriero chi meglio dell’ Oscuro Jedi?? e allora senza esitazione prestiamo l’orecchio a questo maestro della recitazione
Forse perché della fatal quiete Tu sei l'imago a me sì cara vieni O sera! E quando ti corteggian liete Le nubi estive e i zeffiri sereni, E quando dal nevoso aere inquiete Tenebre e lunghe all'universo meni Sempre scendi invocata, e le secrete Vie del mio cor soavemente tieni. Vagar mi fai coi miei pensier su l'orme che vanno al nulla eterno; e intanto fugge questo reo tempo, e van con lui le torme delle cure onde meco egli si strugge; e mentre io guardo la tua pace, dorme Quello spirto guerrier ch'entro mi rugge. |
Non prendetevi gioco di me...
RispondiEliminaSono sempre Ugo....Foscolo....mica Jacopo Ortis!!!